Al tappeto elastico associamo sempre l’immagine dei bambini che sgomitano per salirci. Ma da anni ormai il suo utilizzo si è esteso anche in palestre per adulti e centri di riabilitazione sportiva.

Come mai? Qual è l’uso perfetto del tappeto elastico? Come si sceglie un modello di qualità?

Quali tipi di tappeto elastico esistono?

Principalmente, due.

Il primo è per uso esterno. Viene posizionato in giardino o in cortile, è circondato da una rete di protezione e viene utilizzato più spesso come gioco per i bambini.

Gli adulti invece, in palestra o durante la riabilitazione se consigliato dal medico, usano più spesso modelli più piccoli, senza rete ma magari con attaccate maniglie e manubri per migliorare l’equilibrio.

Per cosa si usa il tappeto elastico?

Per saltare, ovviamente!

I benefici sono molteplici.

Migliora l’equilibrio, perché la superficie leggermente instabile nel trampolino costringe a rafforzare la muscolatura.

Se usato a buona intensità aumenta i battici cardiaci, promuovendo il dimagrimento. Ovviamente, il trampolino da solo non è sufficiente: serve anche un regime alimentare studiato con il medico e un programma di sport.

Il saltello su una superficie ammortizzata è molto meno traumatico di quello su una superficie dura come il pavimento: se soffrite di problemi articolari o muscolari e per voi uno sport tradizionale non è appropriato, il medico potrà suggerirvi questo strumento per esercitarvi con meno stress.

Cosa devo valutare prima dell’acquisto del tappeto elastico?

Anzitutto la sicurezza.

Controlla che i materiali con cui è costruito siano di qualità, le molle siano ben fissate, il telaio solido, ben ancorato a terra e a prova di ribaltamento, la rete resistente e le protezioni laterali attaccate saldamente e sufficientemente imbottite per riparare eventuali colpi e cadute.

Se accessori il tappeto elastico con manubri e maniglie montale solidamente alla struttura.

Verifica sempre il limite di peso che il tappeto elastico può reggere: potrai di conseguenza sapere se è indicato per un solo bambino o per piccoli gruppi, per una persona adulta di stazza media o superiore, e decidere di conseguenza il modello e gli esercizi da svolgere.