Si sa, i neogenitori sono sempre un po’ apprensivi. Se vivete in una casa grande, magari su più piani, e non potete essere sempre presenti nella cameretta del vostro bambino avrete probabilmente bisogno di radioline per neonati per monitorarne il sonno.
Cercate di non abusarne: sono sicuramente strumenti utilissimi, ma non devono diventare ossessioni che rendono le vostre giornate anche più faticose!
Cosa sono le radioline per neonati?
Sono semplici strumenti per controllare il sonno dei bambini molto piccoli. Posizionati vicino al lettino o alla culla, inviano un segnale all’apparecchio “gemello”, che si trova nella stanza dei genitori o di chi cura il neonato.
Da lì, si può sentire il rumore della respirazione o avvertire eventuali risvegli.
Perché dovrei comprare una radiolina per neonati?
Potrebbe esserti comoda se vivi in una casa grande a più piani e la cameretta del bambino è lontana da dove trascorri la giornata, per esempio dallo studio o dalla cucina.
È indicata anche se hai più di un figlio e vuoi controllare entrambi senza entrare direttamente nelle stanze rischiando di svegliarli.
Più di ogni cosa, potrebbe esserti suggerita dal medico se il tuo bimbo soffre di qualche patologia che richiede controllo costante.
Quali sono i problemi che generano le radioline per neonati?
Questi prodotti sono molto sicuri per i bambini, non emettono radiazioni nocive e non fanno rumore che li può svegliare.
Di contro però, un utilizzo troppo sfrenato in assenza di reali esigenze costringe i genitori ad un continuo stato di vigilanza.
Alcuni modelli, ad esempio, sono dotati di allarmi per la respirazione: se il bambino non respira per più di qualche secondo, avvisano i genitori.
Certamente è un’ottima protezione dalla SID e da altri problemi dell’apparato respiratorio, ma se foste solo in un punto della casa troppo lontano? O se l’apparecchio fosse troppo distante dal lettino?
Impazzireste dalla paura, precipitandovi nella cameretta, prima di capire come mai l’apparecchio continua a suonare anche se il vostro bimbo dorme felice e beato.
Utilizzate interfoni, radioline e baby monitor con criterio, come uno strumento utile ma non angosciante, che deve rendervi la giornata più facile e leggera, non più stressante.